I sintomi della gelosia patologica.
La gelosia ossessiva presenta alcune caratteristiche che la differenziano dal normale sentimento finalizzato a proteggere la propria relazione, vediamone alcune:
1) Eccessiva. La gelosia morbosa è eccessiva rispetto alla reale minaccia o compromissione della propria relazione ad opera di un terzo soggetto, spesso la persona si rende conto di esagerare ma, nonostante questa consapevolezza, non riesce a controllarla; la gelosia ossessiva si manifesta con continui e persistenti dubbi circa la fedeltà del partner o, semplicemente, con il sospetto che egli possa manifestare interesse per una rivale, a cui seguono emozioni come l'ansia, la rabbia, la delusione o la tristezza.
2) Intrusiva. Il soggetto che manifesta gelosia morbosa vive nel continuo sospetto che il partner possa essere interessato ad un nuovo e più interessante "oggetto d'amore" in grado di sostituirlo e prenderne il posto, la mente del geloso patologico è invasa da contenuti mentali ( pensieri, immagini, ricordi) intrusivi che, assumendo le caratteristiche dell'ossessione, assorbono una notevole quantità di tempo ed energie; egli rumina continuamente alimentando il dubbio di poter essere traditi.
3) Non giustificata da validi motivi. Nella gelosia patologica il dubbio di poter essere traditi o sostituiti di solito è innescato da occasioni che non giustificano una cosi gravosa preoccupazione, ad esempio il sospetto può nascere da un occasionale ritardo del partner nel rispondere al telefono o nel rientrare a casa oppure perché lo si è notato online su whatsapp o facebook ( attività di controllo del comportamento del partner) e una miriade di altre situazione come, ad esempio, le cene con colleghi o amici.
4) Intolleranza al dubbio. Quando il dubbio si è innescato il soggetto che manifesta gelosia morbosa è assalito da emozioni come l'ansia, l'angoscia o la rabbia di cui sente l'urgente bisogno di sbarazzarsene perche intollerabili, l'urgenza di liberarsi dal tormento del dubbio di essere traditi o sostituiti comporta tutta una serie di azioni finalizzate a rassicurarsi come, ad esempio, tempestare il partner di chiamate o messaggi whatsapp che, paradossalmente alimentano il sospetto.
5) Compromissione della Coppia. La gelosia patologica entra prepotentemente nella vita di coppia alimentando conflitti, generando interminabili scenate di gelosia o richieste di spiegazioni; il geloso ossessivo sente il bisogno che il partner ricostruisca dettagliatamente il tempo passato in sua assenza ( "Dove eri? Con chi eri? Perche non hai risposto alle mie chiamate?") approfittando di una qualsiasi minima incongruenza, che trova sempre, per alimentare il dubbio ed inasprire il conflitto.
6) Inefficacia delle rassicurazioni. Nella gelosia patologica le rassicurazione del partner, per quanto esaustive e convincenti, sono come fare un buco nell'acqua infatti, una delle caratteristiche della gelosia ossessiva, è la presenza del continuo sospetto di poter essere traditi o sostituiti nonostante non ci siano motivi validi per sostenerlo; in altre parole, il partner può "convincere" il soggetto geloso della propria fedeltà ma è una rassicurazione temporanea destinata a crollare al manifestarsi di un nuovo ed inevitabile dubbio.
La gelosia patologica o morbosa in casi estremi può soddisfare i criteri per la diagnosi di Disturbo Delirante “Sottotipo Gelosia” che si caratterizza per l’assoluta certezza, senza nessuna prova che la supporta, di essere traditi dal partner; il soggetto affetto da Disturbo Delirante si costruisce una realtà soggettiva e assolutamente inscalfibile (delirio) sia dalle critiche che dai tentativi di dissuaderlo da tale convinzione, egli può identificare l’amante del partner in qualsiasi persona con cui questa abbia a che fare.
Un tipo particolare di gelosia ossessiva è rappresentata dalla gelosia retroattiva o Sindrome di Rebecca, in questo caso il soggetto geloso è tormentato dal passato sentimentale del partner, in particolare dalle sue precedenti relazioni amorose; il partner viene assillato da richieste continue e inopportune di paragoni, anche sessuali ,(“Ti piaceva più con lui o con me”? Dove lo facevate? Quante volte?) tra lui e i precedenti fidanzati. Il soggetto con gelosia retrograda sembra incapace di accettare che il partner abbia avuto precedenti relazioni come se no gli perdonasse il fatto di non averlo aspettato il che può rivelare la presenza di tratti narcisistici di personalità e insicurezza di base.
7) Controllo ossessivo del comportamento del partner. Il controllo ossessivo del comportamento del partner e una delle caratteristiche che contraddistingue il geloso patologico egli, a scopo preventivo, per evitare il dramma di essere tradito o sostituito sente il bisogno di verificare continuamente la fedeltà del partner sia attraverso il controllo fisico ("Sei sicuro di essere andato al lavoro...come mai passando per caso non ho visto la macchina?") che il "pedinamento" online sui social network come whatsapp o facebook. La presenza del partner su facebook si presta ad inasprire la gelosia patologica perche rende disponibile tutta una serie di informazioni che il geloso può utilizzare per alimentare i propri dubbi e trasformare il sospetto in certezza: " Perche quella tizia ha messo mi piace sulla foto che hai postato...è chiaro che gli interessi....magari avete già una tresca ai mie danni...se mi ami davvero come dici eliminala dai tuoi contatti").
Qualsiasi canale che permette l'accesso alla vita privata del partner come lo smartfhone o il computer diventano oggetto di controllo: "Che bisogno hai di mettere la password...se non avessi nulla da nascondere non la utilizzeresti"..." Come mai quando squilla il telefono vai sul balcone.... che ci facevi alle 2.00 di notte online su whatsapp?"; in altre parole, il partner viene continuamente stressato da richiese di spiegazioni e rassicurazioni che alla lunga faranno "scoppiare" la coppia.