Gelosia Retroattiva Maschile e Femminile - La Sindrome di Rebecca - Dr Gaspare Costa - 340/7852422 - Psicologo - Psicoterapeuta

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L'Ansia e la Salute
Gelosia Retroattiva Maschile o Femminile - La Sindrome di Rebecca
02/12/2017
A cura del Dr Gaspare Costa

La gelosia per il passato del partner, se contenuta e transitoria, può essere del tutto normale nelle prime fasi della nascita della coppia, in alcuni casi però l’interesse per gli ex di lui o lei assumono una connotazione ossessiva che può compromettere in maniera significativa l’equilibrio della coppia fino a determinarne la rottura, in questi casi si parla di gelosia retroattiva o Sindrome di Rebecca.

Gelosia Retroattiva - Sindrome di Rebecca

I  Sintomi della Gelosia Retroattiva

Il sintomo principale della gelosia  retroattiva maschile o femminile è costituito da un interessamento esagerato per le precedenti storie sentimentali del partner tanto che l’argomento può monopolizzare le conversazioni della coppia e disturbarne l’intimità, soprattutto nell’ uomo la Sindrome di Rebecca si manifesta per un interesse eccessivo, a volte francamente morboso, per la vita sessuale della partner avuta con i precedenti compagni a cui si accompagnato vissuti di rabbia, disprezzo, tristezza, rancore.

Il paradosso della gelosia retroattiva maschile, incentrata sul sesso, è rappresentano dal fatto che il “tradimento” non è avvenuto nel presente o lo si teme per il futuro, anche se a volte questa eventualità può essere presente, ma si è consumato nel passato quando ancora  i due non stavano ancora insieme o, addirittura, non avevano consapevolezza dell’esistenza l’uno dall’altra.

Nella Sindrome di Rebecca al maschile l’uomo può essere talmente ossessionato dalla vita sessuale della partner fino a spingersi al punto di tormentarla con imbarazzanti interrogatori ( “Come lo facevate? Ti piaceva di più con lui o con me?”) che, a circolo vizioso, alimentano i sentimenti d’astio e rancore a cui spesso si associano aggressioni verbali ed ingiurie (“Sei stata un puttana! Sei andata a letto con tutti!”).

Nella gelosia retroattiva maschile e come se l’uomo attribuisse alla partner l’intenzione di averlo ferito e quindi risponde con rabbia, nei casi più gravi di egli può mettere in atto delle condotto di gelosia al contrario: ovvero inizia ad indagare nel passato della partner per scoprire, oltre a quelli che ha già confessato, altri uomini con cui è stata a letto.

Questo atteggiamento può arrivare ad assumere una connotazione "paranoica"  dove qualsiasi uomo con cui la partner è entrata in contatto ( vicini di casa, amici, compagni di scuola etc.) viene visto con sospetto e indagato come possibile partner sessuale. L'uomo che manifesta la Sindrome di Rebecca è in uno stato di continua ruminazione spesso, anche in presenza della partner, la sua mente è assediata  da pensieri ed immagini che riguardano la vita sessuale avuta in passato dalla partner,  anche se si trattiene il suo volto, quasi trasfigurato dalle emozione, rivela la sofferenza ed il tormento.

La gelosia retroattiva femminile in genere è meno incentrata sulle precedenti esperienze sessuali di lui, piuttosto nella donna il tormento è innescato dalla dolorosa consapevolezza di non essere stata la prima a godere di determinate esperienze con lui a cui consegue l'inevitabile paragone con le sue ex ("In questo ristorante sicuramente ci sarà stato con l'altra, chissà cosa si saranno detti? Sarà stato meglio con lei o con me?") a cui si accompagnano tristezza, rabbia, rimuginio depressivo.

Quando uno dei due partner manifesta una eccessiva gelosia per il passato del partner la coppia, più che vivere il presente, è intrappolata nei fantasmi del passato che non permettono di vivere la relazione con serenità. La persona che presenta la Sindrome di Rebecca è ossessionata dagli ex del partner, non permette nessun tipo di contatto e al solo sospetto non esita ad iniziare scenate che spesso degenerano in liti e minacce di separazione,  a volte la gelosia retroattiva maschile o femminile oltre a disturbare l'armonia della coppia, può creare problemi in altri domini delle vita come quando, ad esempio, l'ex e anche un collega di lavoro, ed è quindi difficile tagliare completamente i ponti; allo stesso modo, l'eccessiva gelosia per il passato del partner può essere amplificata quando lui o lei hanno avuto figli con gli ex oppure quando quest'ultimi sono vicini di casa.

Quali sono le cause della gelosia retroattiva?

La Sindrome di Rebecca maschile o femminile può essere innescata da diverse cause a seconda della personalità del soggetto, di precedenti esperienze sentimentali oppure da fattori inerenti la nascita della coppia.

1) Cause riconducibili alla personalità. L'insicurezza, che a volte si può manifestare con una compensazione narcisistica, è uno dei fattori principali che possono essere presenti nella gelosia retroattiva maschile,  considerando che l'uomo accusa la partner di essere stata sessualmente troppo leggera o di aver già tradito il precedente partner ( magari con lui) ne deduce che la stessa cosa potrebbe succedere ai suoi danni. Nella Sindrome di Rebecca al femminile l'insicurezza si manifesta come paragone con le ex, non solo nella sfera sessuale, alle quali, in genere, si possono invidiare qualità estetiche o di altra natura.

Nella gelosia retroattiva  spesso trapela un certo "narcisismo" in chi la manifesta, è come se il geloso dicesse "Come hai potuto non aspettarmi....ti sei accontentata degli altri" oppure "Gli altri si son divertiti ed io invece, come un coglione, sto investendo su di te" a cui si associano vissuti di rabbia, disperazione, desiderio di vendetta, tristezza. Spesso l'aspetto narcisistico si deduce dall'atteggiamento svalutante che il geloso retroattivo assume nei confronti degli ex del partner ("Come hai fatto a metterti con quel nano!", "Prima di me hai avuto solo troie!") criticandone con sarcasmo e rabbia aspetti estetici, etico morali, sociali o economici.

2) Precedenti storie sentimentali. La gelosia retroattiva maschile o femminile può essere innescata, oltre da caratteristiche di personalità, anche da precedenti esperienze sentimentali "traumatiche" che hanno reso il soggetto particolarmente sospettoso nei confronti di nuovi possibili partner; in questi casi, prima di poter investire nuovamente la persona tende ad accertarsi, scrutando il passato del  nuovo partner,  che effettivamente si può fidare. Ovviamente il passato di una persona non può rappresentare un valido criterio per fare una proiezione del futuro ma questa ipotesi potrebbe in parte spiegare la funzione della Sindrome di Rebecca maschile o femminile.ù

3) Fattori intrinseci alla nascita della coppia. La gelosia retroattiva maschile o femminile potrebbe trovare la sua origine nei pregressi stessi della coppia  come,  ad esempio, nel caso in cui prima di stare assieme erano amanti oppure amici confidenti; in questi casi, la gelosia per il passato del partner è alimentata da una grossa mole di informazioni, anche intime, che la stessa vittima aveva fornito e che ora gli si rivoltano contro.Questi casi sono frequenti quando lui o lei prima di innamorarsi erano confidenti, la spalla su cui piangere, e sono stati testimoni diretti di quando l'altro soffrisse per l'abbandono dell'ex ("Non trovero nessuno come lei!").

La cura della Sindrome di Rebecca.

La gelosia retroattiva maschile o femminile, quando è francamente eccessiva, può ostacolare la serenità della coppia e, a volte, procurarne la rottura; se uno dei partner manifesta il problema la cosa più saggia che può fare è quella di prenderne atto e cercare delle soluzioni funzionali come quella di parlane con uno psicologo ed eventualmente iniziare una psicoterapia.

Di solito la persona che presenta la Sindrome di Rebecca è consapevole che la sua gelosia per il passato del partner, oltre ad essere eccessiva, rischia di rovinare l'equilibrio della coppia ma, nonostante questa presa di coscienza, egli continua ad essere sopraffatto dalle emozioni ( rabbia, tristezza, desiderio di vendetta) per lenire le quali, in maniera compulsiva, sottopone a continui interrogatori la vittima. A volte, dopo le sfuriate, può dar prova di sincero pentimento e ripromettersi che non la farà più ma poi, alla prossima occasione, l'eccessiva gelosia per il passato del partner esplode in tutta la virulenza

La vittima, dal canto suo, dopo infiniti tentativi di "giustificazione" ed espiazioni, paradossalmente può sentirsi davvero colpevole  e pensare di meritare le critiche ed il disprezzo,  può manifestare ansia anticipatoria ( "Chissà oggi cosa si inventerà!"), tristezza, esasperazione che possono portarla, se sufficientemente sana, alla decisione di porre termine alla relazione.

Quando la gelosia retroattiva maschile o femmine è causata da "insicurezza" di base, tanto che il tema della gelosia e dell'abbandono sono centrali e ripetuti anche con i partner precedenti, sarebbe utile intraprendere una psicoterapia che possa  correggere gli "Schemi Maladattivi Precoci " ( Young, Klosko, Weishaar) disfunzionali sostituendoli con schemi più funzionali.

Se la Sindrome di Rebecca ha origini da precedenti relazioni sentimentali "traumatiche"  sarebbe utile che lo psicologo aiutasse il geloso retroattivo a discriminare e non a generalizzare, non tutte le persone hanno intenzione di farci male, attraverso un lavoro di Ristrutturazione Cognitiva può aiutarlo ad individuare e correggere i circoli viziosi che alimentano l'eccessiva gelosia per il passato del partner.

L'inizio di una psicoterapia sarebbe l'occasione per gestire, in maniera più funzionale, i contenuti mentali intrusivi ( immagini, pensieri, impulsi) che spesso si riscontano nella gelosia retroattiva maschile o femminile, parimenti un lavoro terapeutico consentirebbe una migliore gestione delle emozioni e, soprattutto, un cambio di prospettiva, dal passato al presente, con cui rapportarsi all'interno di un rapporto di coppia.

In conclusione, la gelosia retroattiva maschile o femminile detta anche Sindrome di Rebecca si manifesta con una eccessiva gelosia per il passato del partner che ostacola l'armonia della coppia e accende marcati conflitti in cui il geloso, spesso con tono rabbioso e vendicativo, altre volte triste e disperato, rimprovera la vittima di avergli arrecato un danno quando lui non era ancora presente.

« Gli uomini vorrebbero essere sempre il primo amore di una donna. Le donne hanno un istinto più sottile per le cose: a loro piace essere l'ultimo amore di un uomo. » (Oscar Wilde)

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